Agricoltura. Giovani e con delle idee in testa

579159_408799262523288_1309614263_nL’agricoltura under 30 ha le idee chiare

Agronotizie ha scovato tre casi di imprese giovani che hanno avviato un nuovo corso imprenditoriale. Ragazzi che sono partiti dal nulla, con un’idea in testa, o che hanno rilanciato l’azienda agricola di famiglia.

Un viaggio che si gioca nella provincia mantovana, dove nei giorni scorsi il gruppo giovani della Coldiretti ha eletto il nuovo rappresentante provinciale del movimento: Lorenzo Donà, 26 anni, allevatore di vacche da latte nel comprensorio del Parmigiano reggiano.

Enrico Treccani – Un’azienda agricola centenaria,  quella di Enrico Treccani, 28 anni, perito agrario di Castelgoffredo. Una struttura di 400 metri quadrati in cui oltre alla produzione salta fuori lo spazio per una vendita diretta in cascina. Attualmente l’agri-birrificio Luppolajo ( http://www.luppolajo.it ) vive con l’orzo distico, un orzo maltiero, prodotto oggi su 5 dei 27 ettari dell’azienda agricola, ma i progetti sono di aumentare, visto che ci sono molte richieste dall’Italia e dall’estero. Oltre allo spaccio aziendale, l’agri-birrificio Luppolajo vende anche sui mercati contadini della provincia di Mantova, a Firenze e Milano, ma anche in fiere specializzate, senza trascurare il canale horeca, i beer shop, i pub, gli agriturismi e la vendita online.

Derek Boscaini – Ha 28 anni Derek Boscaini, elicicoltore di Mariana Mantovana. Da un anno e mezzo è coltivatore diretto, dopo alcuni anni vissuti come fornaio, nell’attività di famiglia. Ma quei 10 ettari tra proprietà e affitto meritavano di concretizzare un’idea che in famiglia girava da un po’: allevare lumache. L’investimento è stato di 50mila euro, mentre altri 150mila euro sono stati necessari per il laboratorio sperimentale, in fase di certificazione. Derek Boscaini sceglie il modello francese, che si differenzia da quello italiano per l’alimentazione con farine e cereali e perché la riproduzione avviene in serra e non a pieno campo. “In una serra di 30 metri per 15, utilizzata al 50% della propria potenzialità – dice Derek Boscaini – allevo 15mila lumache, ma punto al raddoppio”. Le lumache sono vendute vive alla gastronomia di famiglia, alla ristorazione, ai farmer market. Una volta terminate le procedure di autorizzazione del laboratorio, Derek Boscaini svolgerà anche l’attività di macellazione, con l’obiettivo di arrivare alla ristorazione.

Alessandro Gandolfi – 29 anni, produttore di latte a Pegognaga, ha trovato una soluzione innovativa, insieme ad altri giovani: Maurizio Vincenzi (26 anni), Giulia Caramaschi (23) e Davide Gemelli (25). “Non dovevamo inventarci niente, ma semplicemente guardare ad un sistema antico di valorizzare il letame, e cioè con la lombricoltura”, racconta Gandolfi”. Così, nel 2011 acquistano lombrichi rossi della California, che in 500 metri quadrati rendono una produzione di 1.500 quintali di humus all’anno che viene venduto ai giardinieri, ma anche agli agricoltori del Sermidese, per la coltivazione dei meloni. “L’obiettivo per quest’anno è raddoppiare la produzione e innescare una filiera virtuosa con la produzione di meloni mantovani, in modo da contenere l’utilizzo di agro farmaci”. Il sito, in fase di allestimento, è http://www.agrilombricolturaterraviva.it

Info e fonte: Agronotizie, http://agronotizie.imagelinenetwork.com/

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